La storia di Leonardo e Margherita che hanno deciso di camminare al fianco di una ragazza della casa famiglia.
Tutto è cominciato con una semplice disponibilità offerta per aiutare ragazzi in difficoltà per lo studio. Così abbiamo incontrato lei, appena arrivata in Casa Famiglia insieme a due sorelle. Il nostro incontro si è trasformato subito in un rapporto che piano piano è cresciuto ed è diventato un legame profondo. È iniziato con un incontro a settimana per studiare, durante il quale però parlavamo molto e questo ci ha fatto conoscere meglio.
Poi siamo diventati la sua famiglia di riferimento. Avevamo molte paure, non sapevamo se saremmo stati in grado di farlo al meglio, ma abbiamo scelto di aprire la nostra vita a lei facendo evolvere il nostro rapporto verso una direzione che sembrava molto naturale. Non siamo mai stati soli. Abbiamo avuto sempre accanto la presenza di un operatore che ci ha aiutato a capire ed affrontare alcune difficoltà e gli incontri con le famiglie di riferimento delle altre sorelle sono stati preziosi per capire meglio lei e i suoi problemi.
Siamo insieme da 6 anni e l’abbiamo seguita attraverso tanti cambiamenti. Ci ha sempre dimostrato un grande affetto e contentezza nello stare con noi. L’abbiamo vista crescere e trasformarsi in una splendida ragazza piena di amore e fiducia nel futuro. Oggi parliamo di tante cose, de rapporto con le sorelle, del lavoro, del suo fidanzato. Andiamo al cinema e passiamo qualche fine settimana insieme. Non so se siamo riusciti ad essere per lei un riferimento ed un aiuto nella sua crescita. Per noi lei è stata un gioioso arricchimento. Ci ha regalato spazi e tempi per parlare, giocare e stare insieme e forse, come ha detto lei, è proprio questo che significa “essere una famiglia”.
Leonardo e Margherita, una famiglia di riferimento
Testo tratto dal libro: “ACCOGLIERE PER PREVENIRE – Lo sviluppo di servizi promozionali nel disagio minorile”, a cura di Roberta Martufi e Roberta Pontri, EcEdizioni, gennaio 2012.